WORKSHOP | The Alternative Atelier – Driant Zeneli
Recontemporary / Salotto
19 Giugno — 23 Giugno 2023

DESTINATARI
Studenti della scuola secondaria di I grado (11-14 anni)
PROGRAMMA DETTAGLIATO
19 giugno, h. 10-13: inizio attività di laboratorio
20 giugno, h. 10-13: attività di laboratorio
21 giugno, h. 10-13: attività di laboratorio
22 giugno, h. 10-13: attività di laboratorio
23 giugno, h. 16-18.30: conclusione del laboratorio e esposizione del progetto al pubblico e ai genitori
COSTO
100 €/a studente comprensivi di assicurazione e materiali.
È garantito l’accesso libero e gratuito ai soggetti con disabilità e i loro accompagnatori.
Il workshop è organizzato in collaborazione con FabLab Torino e Arduino.
Nel mondo di oggi, a causa degli stimoli continui forniti dalla tecnologia, diventa sempre più difficile per le nuove generazioni immaginare, costruire storie e sviluppare abilità manuali.
L’arte può essere uno strumento in grado di risvegliare nei ragazzi l’abilità di creare: può diventare un mezzo potente per stimolare la mente a sviluppare processi di storytelling, a concretizzarli in maniera pratica e può favorire lo sviluppo di rapporti umani collaborativi e proattivi.
Il workshop ospitato da Associazione Recontemporary, dal titolo The Alternative Atelier, è stato ideato da Driant Zeneli e da Eni Dare Zeneli, unendo studi pedagogici e arte.
Esso si fonda principalmente su due elementi: l’ambiente e l’ecologia.
A partire dal dialogo diretto con un biologo e un esperto di robotica, l’artista Driant Zeneli lavora con i partecipanti del laboratorio all’ideazione e alla realizzazione di animali robot e fantastici.
Utilizzando la pratica dello storytelling, viene creato il personaggio robot, definendo le sue caratteristiche. Il secondo passo è la rappresentazione grafica attraverso disegni e schizzi preparatori, sulla base dei quali viene modellato un primo prototipo fatto di plastilina. In ultimo, si passa alla realizzazione tecnica utilizzando i materiali riciclati. Il laboratorio incentiva la sostenibilità ambientale attraverso la pratica del riciclo di materiali, come ad esempio la plastica e la cartapesta, che saranno alla base della creazione degli animali.
Tra gli obiettivi di Recontemporary vi è da sempre l’intenzione di sviluppare capacità critica nelle generazioni più giovani attraverso un’analisi del contemporaneo in tutte le sue forme.
La scelta di realizzare questo workshop nasce con la volontà di aiutare i ragazzi a saper leggere le immagini, a interpretare i processi narrativi e a riflettere in maniera più ampia sulle modalità di informazione contemporanea, imparando a distinguere la realtà dalle fake news.
Recontemporary è da sempre attenta alla sostenibilità, al riciclo e al riutilizzo di materiali. Per questa ragione, si è scelto di utilizzare plastiche usate e materiali riciclati durante tutta la durata del workshop.
Cerchiamo di ospitare laboratori interattivi, immersivi e contemporanei con l’intento di sviluppare:
Conoscenze
• Storia dell’arte contemporanea
• Analisi dei linguaggi multimediali
• Comprensione dei mezzi e delle tecnologie utilizzate
• Sviluppo di abilità artistiche e della creatività
• Sensibilizzazione al mondo dell’arte
• Educazione all’immagine
• Sensibilizzazione all’ambiente e all’ecologia
Competenze
• Confronto e relazione
• Autonomia nel lavoro
• Capacità di lavorare in gruppo
• Sviluppo capacità critica
• Imparare a sviluppare visione progettuale
Recontemporary fornirà le risorse necessarie allo svolgimento delle attività, lo staff garantirà la propria presenza per supervisione durante lo svolgimento del laboratorio.
Info sul partner
FabLab Torino
Il primo laboratorio di fabbricazione digitale italiano apre a Torino nel 2011 con il nome di Fablab Italia, in occasione della mostra Stazione Futuro alle Officine Grandi Riparazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Nel 2012 il laboratorio viene riaperto, questa volta in pianta stabile, negli spazi di Toolbox Coworking: nasce Fablab Torino! Fablab Torino è un’associazione culturale, un laboratorio di fabbricazione digitale e un makerspace. I Fabrication Laboratories sono luoghi dove il fai-da-te tradizionale incontra le tecnologie Open Source e le tecniche per la prototipazione rapida. In un FabLab trovi stampanti 3D, macchine per il taglio laser, fresatrici a controllo numerico, schede elettroniche e altri ferri del mestiere per trasformare le tue idee in progetti e i progetti in realtà.
Arduino
Arduino progetta, produce e supporta dispositivi elettronici e software, consentendo alle persone di tutto il mondo di accedere facilmente a tecnologie avanzate che interagiscono con il mondo fisico. I nostri prodotti sono diretti, semplici e potenti, pronti a soddisfare le esigenze degli utenti, dagli studenti ai creatori e fino agli sviluppatori professionisti. La missione di Arduino è consentire a chiunque di migliorare la propria vita attraverso l’elettronica accessibile e le tecnologie digitali. C’era una volta una barriera tra il mondo dell’elettronica, del design e della programmazione e il resto del mondo. Arduino ha abbattuto quella barriera.
Nel corso degli anni, i nostri prodotti sono stati la mente dietro migliaia di progetti, da oggetti di uso quotidiano a complessi strumenti scientifici. Una comunità mondiale, composta da studenti, hobbisti, artisti, programmatori e professionisti, si è riunita attorno a questa piattaforma open source, i loro contributi si sommano a un’incredibile quantità di conoscenza accessibile.
La nostra visione è rendere Arduino disponibile a tutti, che tu sia uno studente, un creatore o un professionista, motivo per cui ora abbiamo tre segmenti per la nostra attività. Questi segmenti lavorano insieme come un ecosistema con una mentalità condivisa: abbiamo iniziato con Maker e questo si è evoluto in soluzioni Education e PRO.
Biografia artista
Nato nel 1983 a Shkoder, in Albania, vive attualmente tra Milano e Tirana. Le opere di Driant Zeneli sfidano i limiti fisici e intellettuali mettendo in scena situazioni ironiche e oniriche, a volte assurde. Le sue ultime ricerche tantano un approccio performativo – coinvolgendo sia sé stesso che gli altri – attraverso un processo che sente il tempo, si identifica con i sogni, gioca con la ragione e al tempo stesso trova riscontro nell’intero pubblico. Al centro delle opere performative di Zeneli, così come anche negli altri progetti che usano una narrativa mediale, vi è la ridefinizione dell’idea di fallimento, utopia e sogno, considerati elementi capaci di aprire alternative possibili. Nel 2011 ha rappresentato l’Albania alla 54esima Mostra Internazionale d’Arte alla Biennale di Venezia. Nel 2008 ha vinto il Premio Internazionale d’Arte Contemporanea Onofri a Tirana e nel 2009 il Premio Trieste Contemporanea destinato ad un giovane artista europeo. Le sue esposizioni hanno avuto luogo a: 58° Esposizione Internazionale d’Arte – Biennale di Venezia, 2019; Prometeo Gallery, 2019; GAMEC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, 2019; Passerelle Centre d’Art Contemporain, Brest, 2018; Mostyn Gallery, Wales, UK, 2017; MuCEM, Marseille, 2016; Academie de France à Roma, 2016; Centre Pompidou, Parigi, 2016; Prometeogallery di Ida Pisani a Milano (2015; 2010); IV Bienal del Fin del Mundo in Cile (2015); Viafarini a Milano (2014); GAM, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea a Torino (2013); Biennale White House ad Atene (2013); KCCC, Klaipeda in Lituania (2013); ZKM a Karlsruhe (2012); MUSAC a Castilla León, in Spagna (2012); TICA a Tirana (2012); Quinta Biennale di Praga (2011); 98 weeks Project Space a Beirut (2011); Trongate 103 a Glasgow (2011); National Gallery of Kosove a Prishtine (2010); Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce a Genoa (2009); Studio Tommaseo a Trieste (2009); National Gallery of Tirana (2008).
Nel 2017 viene nominato direttore artistico della Biennale dei giovani artisti MEDITERRANEA 18 a Tirana.
Galleria

