Valentina Furian — PRESENTE
Recontemporary / Salotto
5 Aprile — 27 Maggio 2023
Opening 5 Aprile, 6:00 pm

OPENING
5 Aprile – h. 18 – 21
Aperitivo a tema a cura di Sciarada
PRESS PREVIEW
5 Aprile – h. 11 – 13
TALK
5 Maggio
in collaborazione con The Phair
La mostra è realizzata con il patrocinio del Comune di Torino.
Presente è una mostra personale di Valentina Furian organizzata da Recontemporary, visitabile dal 5 Aprile al 27 Maggio in Via Gaudenzio Ferrari 12b (Torino).
L’artista, nata nel 1989, vive e lavora a Milano. Nel corso degli anni ha esposto i suoi lavori in spazi istituzionali e sperimentali quali Rencontres Internationales | Paris Berlin, IIC Paris (FR), Sunaparanta Center for Contemporary Art Goa, IIC Mumbai (IND), MAXXI- Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, MUSE – Museo delle scienze di Trento, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, The Blank Contemporary Art – Bergamo, Fondazione Francesco Fabbri – Treviso, Casa Capra – Vicenza, Chez PLINIO, Case chiuse, Il Crepaccio, Careof , ViaFarini – Milano, Fondazione Bevilacqua la Masa, Microclima – Venezia, Cinema Visionario – Udine (IT).
La mostra ospita l’opera Presente: un’asina dal manto bianco attraversa il cantiere di un museo, rivelandosi come un’insolita presenza, scultorea e solitaria. L’animale porta lo spettatore alla scoperta del momento che anticipa una mostra, quando le sale espositive mutano e restano solamente impalcature e pareti provvisorie.
La creatura incarna ruoli differenti all’interno della narrazione: l’artista, essere fragile e prezioso, e lo spettatore, curioso osservatore degli spazi espositivi.
Il video muto racconta una sospensione: spazio e tempo si plasmano in un unico momento onirico. Il silenzio delle immagini in movimento si colma del paesaggio sonoro del nuovo spazio espositivo che le custodiscono.
Una riflessione sul rapporto tra realtà e finzione, tra essere umano e natura, sull’addomesticamento animale come conseguenza delle regole sociali, temi cari alla pratica artistica di Furian. L’attenzione per l’immagine, nitida e fotografica si scontra con un contesto surreale dando spazio a nuovi modi di interpretare il video.
“[…] Il carattere onirico dell’opera emerge con maggior chiarezza e la dolcezza dell’ambiente luminoso assume risvolti più sinistri, da incubo. L’asina, sovraesposta, non ha via di fuga. Limitata nelle sue azioni, ingabbiata dall’addomesticamento, costantemente sul punto di evaporare e scomparire. Il suo padrone – umano o no, rimane un mistero – invisibile e demoniaco, si presenta forse in (non)forma di foschia. Ma quando l’asina chiude nuovamente gli occhi emerge un altro dubbio. E se fosse lei stessa nebbia di latte? […]” – Estratto testo critico a cura di Caterina Avataneo
Opere in mostra
- Presente 2018, HD VIDEO, COLOR, NO SOUND, 4’00”
Biografia artista
1989, IT – Vive e lavora a Milano (IT)
I lavori di Valentina Furian sono stati esposti in spazi istituzionali e sperimentali quali:
Rencontres Internationales Parigi / Berlino, IIC Parigi, Parigi (FR) | Berlino (DE), Pearl Art Museum, Shanghai (CN), Sunaparanta Center for Contemporary Art Goa, IIC Mumbai, Soho House e Method Gallery di Mumbai (IND), Collezione Farnesina – MAECI, Mattatoio, VISIO – European Program on Artists’ Moving Immagini, MUSE – Museo delle Scienze Trento, MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, Galleria UNA, Fondazione Francesco Fabbri, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, The Blank Arte Contemporanea, Museo Bassano del Grappa, Il Crepaccio, Case chiuse, Careof , ViaFarini, Fondazione Bevilacqua la Masa, Microclima, Galleria Continua, Fondazione Elpis, (IT), Goyki3 Art Incubator (PL).
Lavora principalmente con immagini in movimento. La sua ricerca si concentra sul rapporto tra realtà e finzione, mettendo in scena un immaginario che fluisce da una dimensione quotidiana a una dimensione fantastica.
La sua ricerca indaga il rapporto tra uomo e natura, l’artista è particolarmente interessata ad esplorare l’addomesticamento animale come forma di dominio umano così come l’addomesticamento umano in relazione alle regole sociali.
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